Per celebrare l’arrivo della primavera, ti proponiamo una ricetta di stagione, riconfortante e iodata. Realizza una cremosa vellutata di fave, aggiungi un uovo fresco in camicia e accompagna il tutto con crostini di pane al limone e uova di salmone selvaggio.
Preparazione: 15 minuti – Cottura: 20 minuti
Ingredienti per 4 persone
Per la vellutata
- 400 g di fave sgusciate (fresche o surgelate)
- 1 scalogno
- 20 g di burro
- Il succo di mezzo limone
- 1 cucchiaio di panna acida fresca
- Fior di sale
- Pepe macinato
Per i crostini di pane
- 2 fette di pane al lievito madre
- La scorza di mezzo limone
- 1 cucchiaio d’olio di oliva
Per le uova in camicia
- 4 uova molto fresche
- 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
Per la preparazione
Svolgimento
Per la vellutata
- Prelevare la scorza di limone, metterla da parte e spremere il succo.
- Sminuzzare lo scalogno e farlo saltare nel burro a fuoco medio, senza farlo colorare troppo. Aggiungere le fave, ricoprire d’acqua, salare e lasciar cuocere per 15 minuti.
- Quando le verdure saranno cotte, frullarle accuratamente, aggiungere la crema, il succo di limone e un po’ d’acqua se la vellutata fosse troppo densa. Salare e pepare.
Per i crostini di pane
- Tagliare le fette di pane in piccoli cubetti.
- Farli indorare in padella, con un cucchiaio d’olio di oliva e le scorze di limone, poi salarli.
Per le uova in camicia
- Far bollire una pentola d’acqua, aggiungere l’aceto, poi abbassare il fornello per conservare un piccolo bollore.
- Formare un vortice al centro della pentola per mezzo di un cucchiaio e rompervi l’uovo, aiutando l’albume ad avvolgersi attorno al tuorlo.
- Lasciar cuocere per 3 minuti, poi scolare l’uovo.
Per la preparazione
- Disporre la vellutata nelle scodelle.
- Aggiungere delicatamente le uova in camicia sulla vellutata, uno per scodella.
- Cospargere di crostini di pane al limone e uova di salmone selvaggio.
- Aggiungere alcune erbe aromatiche, un pizzico di fior di sale e un po’ di pepe macinato.
- Servire subito e degustare!
Fotografie : Aimery Chemin - Food styling: Coralie Ferreira